Il notaio
Il notaio è un pubblico ufficiale al quale lo Stato affida il potere di attribuire pubblica fede, cioè il valore di prova legale, agli atti che stipula. Perciò tutti – compreso il giudice – devono presumere vero ciò che è da lui attestato, salvo che sia accertato il reato di falso.
L’atto pubblico fa prova:
- della provenienza del documento dal pubblico ufficiale che lo ha formato,
- delle dichiarazioni delle parti in esso riportate,
- degli altri fatti che il pubblico ufficiale afferma essere accaduti in sua presenza o anche essere stati da lui compiuti.
Per questo il notaio deve accertare personalmente qual è la volontà delle persone che a lui si rivolgono e lo scopo da raggiungere, al fine di preparare l’atto, conforme alla legge, più idoneo ed economico. A tal fine è imprescindibile l’attività di consulenza del notaio prima della stipula dell’atto.
Nell’esercizio della sua funzione il notaio deve essere, per legge, indipendente e imparziale: deve quindi tutelare gli interessi di tutti i contraenti in uguale misura, a prescindere da chi gli abbia conferito l’incarico. Svolge, quindi, una funzione di controllo preventivo di legalità. Il notaio può ricorrere a diverse ed alternative soluzioni contrattuali e, nel rispetto dei principi di deontologia notarile tempo per tempo vigenti, ha piena libertà di scelta nella concreta esplicazione della propria attività.
Il Notaio è un pubblico ufficiale che per legge deve essere super partes e quindi tutelare le parti in egual misura, al quale lo Stato affida anche la riscossione delle imposte, per attività e operazioni economicamente rilevanti. Perché concludere una compravendita, un mutuo, una donazione, un atto costitutivo di società o redigere un testamento non significa completare e stampare un modulo già predisposto, ma preparare un atto sicuro, valido e inattaccabile nel tempo.
Per svolgere questo ruolo lo Stato richiede al notaio un’elevata conoscenza giuridica, garantita dal superamento di un concorso pubblico gestito direttamente dal Ministero della Giustizia e sottopone il notaio a continui controlli effettuati da organi dello Stato.
Testi tratti dal sito notariato.it
Il Notaio Stefano Palmieri è nato ad Alassio il 26 aprile del 1973 ed ha conseguito la laurea in Giurisprudenza nel 1997 presso l’Università degli studi di Salerno.
A seguito del praticantato e dell’Esame di Stato ha esercitato la professione di Avvocato Civilista presso la città campana dal 2003 al 2010.
Stefano Palmieri è notaio dal 2011.